La circolazione del vasellame ceramico nella Laguna nord di venezia tra i sec. d.c. e vi sec. d.c.
Osservazioni preliminari
Abstract
Il presente contributo illustra i risultati preliminari di un progetto di ricerca avviato nel 2008 e diretto da una delle autrici (D. Cottica) in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni archeologici del Veneto. il progetto è finalizzato ad indagare il ruolo della Laguna nord di Venezia in età romana e tardo antica, con particolare attenzione all’antico assetto geo-morfologico del territorio e all’evoluzione delle forme di frequentazione e occupazione. a questo scopo si sono analizzati dati di vecchia e recente acquisizione e di varia tipologia: dagli studi di tipo geo-morfologico, alle fonti, ai dati di scavo e all’analisi dei reperti ceramici, quali quelli di seguito brevemente presentati. Questo progetto di ricerca è parte di un programma di lavoro più ampio, a carattere interdisciplinare, denominato «Progetto Costanziaco» e volto allo studio dell’evoluzione del paesaggio antropico e naturale nell’area della Laguna nord di Venezia antistante i siti di altino e torcello, nota in età medievale come Costanziaco ed oggi compresa fra le barene di Sette Soleri e le isole abbandonate di S. ariano e La Cura. Le attività di ricerca includono interventi sul campo (survey, scavo stratigrafico, prospezioni subacquee), ricerche d’archivio, remote sensing e analisi dei reperti.