Terra sigillata decorata a rilievo dagli scavi del Foro di Grumentum
Le produzioni italiche, galliche ed orientali
Abstract
Le indagini archeologiche, condotte tra il 2004 e il 2014 dall’Università di Verona nell’area del Foro della città di
Grumentum, hanno evidenziato come la piazza e i suoi principali monumenti furono realizzati secondo le direttive di un
unico grande progetto, i cui lavori si concentrano tra la fine del I secolo a.C. e l’età tiberiana. La Porticus, il lastricato del
Foro, la Basilica ed i cosiddetti «Tempio C» e «Tempio Rotondo» furono realizzati, infatti, tra la seconda metà del I secolo
a.C. e gli inizi del I secolo d.C., mentre successiva risulta la costruzione del Capitolium (Tempio D), edificato solo negli
anni centrali del I secolo d.C.
In questa sede si presenta lo studio preliminare dei frammenti in terra sigillata decorata a matrice rinvenuti in queste
stratigrafie, che, grazie al confronto tra impasti, bolli e punzoni, sono stati in buona parte associati ai principali ateliers.
Si è deciso, inoltre, di presentare in quest’articolo il vasellame suddiviso a seconda dei contesti di rinvenimento, al fine di
provare a ricostruire e, se possibile, interpretare, la circolazione delle distinte produzioni a matrice nell’area del Foro di
Grumentum.