Tradizione fenicia versus Romanizzazione

Le anfore di Gadir/Gades in epoca ellenistica e i suoi centri produttori

Authors

  • Antonio M. Sáez Romero

Abstract

Lo studio delle fasi di transizione della città occidentale di Gadir dalla sua posizione di alleato cartaginese durante la ii Guerra Punica fino alla sua totale compenetrazione nelle strutture del mondo romano tardo repubblicano ha acquisito grande vitalità negli ultimi anni, soprattutto nel suo lato puramente storico e archeologico. In questo senso, alcuni degli aspetti che hanno fornito evidenti tracce sono la scoperta e l’analisi dei complessi produttori di ceramica, lo studio del processo di transizione economica connesso con l’attività ceramica e di produzione del sale e la definizione tipologica della produzione ceramica locale. all’interno di quest’ultimo gruppo, lo studio delle anfore (che rappresentano la prova tangibile delle più importanti imprese commerciali della città) acquisisce una speciale importanza in quanto rappresentano indicatori fondamentali del processo storico, tecnologico e tipo-cronologico per tutta la fase ellenistica. La filosofia di analisi si basa sulla combinazione dei dati ricavati da tutti questi elementi: si fornisce una versione aggiornata di sintesi del problema incentrata sui tipi di anfore locali intese come paradigma commerciale, dei momenti di transizione dalle morfologie puniche tradizionali alle innovazioni introdotte più o meno gradualmente in seguito all’influenza di altri centri ellenistici e, in particolare, per il suo accelrato processo di «Romanizzazione».

Published

15/09/2024

How to Cite

M. Sáez Romero, A. (2024). Tradizione fenicia versus Romanizzazione: Le anfore di Gadir/Gades in epoca ellenistica e i suoi centri produttori. Rei Cretariae Romanae Fautorum Acta, 41, 509–522. Retrieved from https://archaeopresspublishing.com/ojs/index.php/RCRF/article/view/2606