TERRA SIGILLATA TARDA TRA AQUILEIA E TRIESTE

Authors

  • Franca Maselli Scotti

Abstract

A seguito dell’ intenso fervore di ricerche negli archivi e riordino dei depositi che caratterizza il museo archeologico nazionale di Aquileia e di recenti scavi, sia nella capitale della Regio X che a Trieste, è stata osservata la presenza di numerose coppe decorate, morfologicamente simili, che presentano gli elementi qualificanti delle terre sigillate quali l’argilla depurata e la vernice di colore rosso nonché il tipo di fabbricazione a matrice. Ad un esame autoptico la pasta dei vasi presenta un colore tra il nocciola rosato e l’arancione, la vernice è rosso-arancione, talora anche scura con mutamenti di tonalità e lucentezza anche nello stesso vaso; l’attribuzione ad un unico bacino di produzione è stata confermata dallo studio archeometrico che si presenta alla conclusione della ricerca.

Published

15/09/2024

How to Cite

Maselli Scotti, F. (2024). TERRA SIGILLATA TARDA TRA AQUILEIA E TRIESTE. Rei Cretariae Romanae Fautorum Acta, 40, 309–314. Retrieved from https://archaeopresspublishing.com/ojs/index.php/RCRF/article/view/2529