150.000 cocci per raccontare una storia: la fornace aretina di Cn. Ateius

Authors

  • Mara Sternini

Abstract

La scoperta dello scarico aretino di Cn. Ateius avvenne nel dicembre del 1954, nella periferia occidentale della città, tra via della Chimera e via Nardi, in località Carcerelle-Orciolaia. A poca profondità vennero subito alla luce dei frammenti di sigillata liscia e decorata, che riempivano tre grandi fosse, scavate per una profondità di ca. m 1,10–1,25 dal piano stradale moderno, e per un’estensione rispettivamente di m 6× 5, 8 ×6, e 7× 8; tutte e tre le fosse erano ricolme di fram.  

Published

01/01/2015

How to Cite

Sternini, M. (2015). 150.000 cocci per raccontare una storia: la fornace aretina di Cn. Ateius. Rei Cretariae Romanae Fautorum Acta, 43, 475–483. Retrieved from https://archaeopresspublishing.com/ojs/index.php/RCRF/article/view/2149