Le coppe Haltern 14/Conspectus 38 in terra sigillata Nord-Italica: produzione e circolazione

Authors

  • Carla Corti

Abstract

La coppa di forma 14 individuata ad Haltern e riunita insieme ad alcune varianti nella forma 38 del Conspectus formarum terrae sigillatae italico modo confectae risulta essere stata prodotta tra il 15 a.C. ca. e la primissima età tiberiana, in officine italiche, nord-italiche e sud-galliche. Si tratta di una coppa a corpo emisferico e basso piede, di piccole dimensioni (il diametro varia da 10 a 14 cm e l’altezza generalmente non supera i 7 cm), caratterizzata dalla presenza di due opposte anse verticali, bifide, variamente sagomate ad anello all’attacco con l’orlo, e da una decorazione a fitti giri di rotellature. Il vivace periodo storico in cui si colloca questa produzione, pieno di attività e cambiamenti che hanno coinvolto sia l’ambito politico-militare, che quello socioeconomico, ne ha favorito una diffusione areale piuttosto estesa, seppur generalmente quantitativamente esigua. La sua distribuzione ha coinvolto anche il limes, dove è attestata la presenza di coppe attribuite alla produzione italica lungo l’asse renano (oltre ad Haltern, a Velsen e sul Titelberg) e di un esemplare certamente di produzione nord-italica rinvenuto invece lungo l’asse danubiano, nell’accampamento temporaneo di Bratislava-Devín, situato nel barbaricum quasi di fronte a Carnuntum.

Published

01/01/2016

How to Cite

Corti , C. (2017). Le coppe Haltern 14/Conspectus 38 in terra sigillata Nord-Italica: produzione e circolazione. Rei Cretariae Romanae Fautorum Acta, 44, 85–94. Retrieved from https://archaeopresspublishing.com/ojs/index.php/RCRF/article/view/2019