Ceramica quale segno di romanizzazione nei corredi delle necropoli del Canton Ticino (Svizzera)

Authors

  • Christiane De Micheli Schulthess

Abstract

La serie di eventi che porta i Romani nella valle del Po inizia nel III sec. a.C. e subisce un’importante accelerazione attorno alla metà del I sec. a. C., attestata dalla presenza di ceramica a vernice nera, di vasellame bronzeo tardo repubblicano e di armi di tradizione romana nelle sepolture del periodo La Tène D. L’espansione finale verso le regioni alpine prende avvio con le campagne militari di Tiberio e Druso nel 16/15 a.C. e si conclude nel 7/6 a.C. con la costruzione del Tropaeum Alpium a Turbia/La Tourbie presso Monaco, che elencava tutte le tribù alpine sottomessesi a Roma alla fine di questo periodo.

Published

01/01/2015

How to Cite

De Micheli Schulthess, C. (2015). Ceramica quale segno di romanizzazione nei corredi delle necropoli del Canton Ticino (Svizzera). Rei Cretariae Romanae Fautorum Acta, 43, 345–351. Retrieved from https://archaeopresspublishing.com/ojs/index.php/RCRF/article/view/2134