Igillata italica dai contesti di età giulio-claudia di Villa Medici (Pincio, Roma)
Considerazioni preliminari su forme, tipi, decorazioni e corredo epigrafico
Abstract
Tra il 2009 e il 2013 i lavori svolti in prossimità della falegnameria di Villa Medici hanno permesso alla Soprintendenza Archeologica Speciale di Roma di riportare alla luce una struttura ad arco di cerchio con un ambiente quadrangolare annesso sull’asse mediano, attinente ad una fastosa residenza (Horti Lucullani). Si tratta di una cisterna che alimentava un ninfeo affacciato sulla verdeggiante pianura del Campo Marzio che, considerando le vicende edilizie che hanno interessato il colle e gli altri rinvenimenti della zona, sembra interpretabile come mostra dell’Aqua Claudia, inaugurata nel 52 d.C., dopo che la proprietà di Valerio Asiatico, in seguito agli intrighi di Messalina, era divenuta di proprietà imperial.